Magliano Alfieri (Majan (ant ël Roé) in piemontese) è un comune italiano di 2.133 abitanti della provincia di Cuneo, in Piemonte. Fa parte della delimitazione geografica del Roero.
Il castello degli Alfieri
La località ospita il castello della famiglia degli Alfieri di Sostegno, signori di San Martino, che fu edificato tra il 1649 e il 1680 (Vittorio Alfieri, che vi passò le prime estati della sua vita, ne fa menzione in diverse sue lettere). Nell’angolo nord del palazzo, con ingresso sia dalla via laterale esterna, che dall'interno, la residenza ospita la Cappella del Crocefisso gentilizia, con all'interno tre importanti pale settecentesche; tra le sale più significative del palazzo un salone degli stemmi in gesso della famiglia Alfieri di autori stuccatori ottocenteschi di Lugano; molto suggestivo e ben conservato è anche il Salone delle aquile, che deve il nome al soggetto, le aquile appunto, scelto per affrescare il soffitto di questa sala.
Il palazzo è stato riaperto solo da pochi anni, grazie all’interessamento e all’impegno degli "Amici del Museo", che stanno lavorando per riportare alla luce gli antichi splendori, dopo che negli anni ‘60 il castello venne trasformato in un condominio popolare. Nell’ala est del piano nobile è ospitato il Museo di Arti e Tradizioni Popolari che raccoglie aspetti di cultura, arte e focolare della comunità piemontese. Dal 1994 le sale del palazzo ospitano una sezione unica nel suo genere dedicata ai soffitti di gesso, elementi di un’identità culturale ormai lontana. Era infatti tradizione diffusa impiegare il gesso nella costruzione principalmente per ragioni economiche, vista l'abbondanza di cave di gesso in questa zona del Piemonte. Le modeste case contadine assumevano così un tocco di semplice eleganza grazie ai solai che venivamo sapientemente controsoffittati con una struttura in gesso decorato che, se da un lato arricchiva la dimora, con richiami ai temi stilistici-decorativi colti e raffinati, dall’altro avevano l'importantissima funzione di isolare e mantenere il calore durante i rigidi inverni. Sul lato sinistro del castello, contornata da un verdeggiante parco che presto verrà completamente restaurato e abbellito, si trova la Parrocchiale di S.Andrea. Di notevole pregio l’antico campanile, forse risalente al XIV secolo.
Dal 2007 fa parte del circuito degli 8 castelli, meglio noto come Castelli Doc. La rete dei castelli include i manieri di Grinzane Cavour, Barolo, Serralunga d'Alba, Govone, Magliano Alfieri, Roddi, Mango e Benevello. È inoltre inserito nel circuito dei "Castelli Aperti" del Basso Piemonte.
Dal 2007 fa parte del circuito degli 8 castelli, meglio noto come Castelli Doc. La rete dei castelli include i manieri di Grinzane Cavour, Barolo, Serralunga d'Alba, Govone, Magliano Alfieri, Roddi, Mango e Benevello. È inoltre inserito nel circuito dei "Castelli Aperti" del Basso Piemonte.
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