Per
il progetto di informazione 'Comunicare per Esistere 2015' , la
rivista Il Gusto Italiano Magazine tiene un laboratorio di
degustazione, per 'testare' eccellenze italiane ed europee.
In
seguito all'apertura a Milano di Casa Abruzzo e alla visita a
TuttoFood all'azienda Ursini sughi
di
Fossacesia (Ch), Giovanni Meneghini, editore-vignaiolo,ha voluto
ospitare nel suo Lab la pasta
Rustichella
d'Abruzzo, proposta a Conegliano da Laura Mantellato, de Il Girasole.
Il
Girasole è una deliziosa bottega di specialità alimentari, che
propone ai consumatori golosi e appassionati tutto un mondo di
eccellenze poco conosciute.
Così
nel Lab della rivista, sono stati proposti i paccheri di Rustichella
d'Abruzzo, con un ragù di carni bianche.
90
anni sono passati dalla prima produzione di sempre... 1924. In
Abruzzo, il cuore verde dell’Europa, gli artigiani di Rustichella
d’Abruzzo usano solo i migliori ingredienti naturali per preparare,
con cura, pasta di grano duro sia in formato tradizionale che in
formati speciali.
Gaetano
Sergiacomo, nonno materno degli attuali titolari d’azienda
Gianluigi e Maria Stefania Peduzzi, nonché figlio di famosi mugnai
che operavano nell’area Vestina, decise nel 1924 di separarsi
dall’azienda di famiglia e dall’attività molitoria, fondando
così il Pastificio Gaetano Sergiacomo a Penne. Da allora, la pasta
di Gaetano "Tanuccio" Sergiacomo è sempre stata
considerata la migliore, ricevendo ampie conferme anche fuori
dall’Abruzzo; la Tradizione è ancora ben radicata dopo quattro
generazioni: produrre pasta è un’arte antica, eredità della
storia e della cultura della Terra Natia.
Rustichella
d’Abruzzo usa esclusivamente il miglior Grano Duro con un più alto
tasso di glutine, miscelato con pura acqua di montagna per dare alla
pasta quel gusto e quella consistenza unici. Le preziose trafile di
bronzo rendono la superficie della pasta ruvida abbastanza da
trattenere ogni tipo di condimento. Il processo di essiccazione è
compiuto lentamente e a basse temperature, anche fino a 50 ore e a
circa 35°C, a differenza del metodo industriale che avviene a 90°C
per 4/5 ore. La dedicazione e la professionalità di questi metodi
artigianali testimoniano che i prodotti Rustichella d’Abruzzo sono
realizzati rendendo essenziali queste caratteristiche:
-
PROCESSO PRODUTTIVO ARTIGIANALE
-
CONTROLLO DI OGNI FASE DI PRODUZIONE
-
REALIZZAZIONE DI UNA PASTA DI ALTA QUALITÀ
I
paccheri sono stati interpretati con un ragù di carni bianche
fornite dalla Macelleria Roldo di Sedico. La 'classica' scarpetta ha
valorizzato il pane a lievitazione naturale del Panificio Andy di Pez
di Cesiomaggiore, impegnato da anni sul fronte della qualità certa.
Giuseppe
Marin, fine cultore di storia locale, ha raccontato la storia dei
mulini nel Coneglianese.
La
presenza delle telecamere della trasmissione multimediale L'Italia
del gusto ha permesso la narrazione del progetto 'Il Mulino del Gusto
e le Vie del Pane', uno dei percorsi tematici di 'Comunicare per
Esistere 2015', progetto che conosce la partecipazione del Molino
Bertolo di Covolo di Pederobba (TV).
Nessun commento:
Posta un commento