Milano, 20 Settembre 2016- Alcuni giornalisti dell'Associazione
Internazionale Azione Borghi Europei del Gusto hanno visitato per
qualche giorno nell'agosto scorso le tre capitali baltiche (Tallinn,
Riga e Vilnius), per conoscere in maniera approfondita il patrimonio
culturale ed enogastronomico di ognuna di esse: si è rivelata
un'esperienza ricca di spunti per una valorizzazione efficace dei
territori locali, che hanno grandi potenzialità commerciali.
In
particolare, anche per la sua ottima posizione geografica, Riga, la
capitale lettone, offre varie opportunità di business. Riga è
indubbiamente ricca di storia e cultura e presenta invidiabili
eccellenze enogastronomiche, come il salmone, la carne di alce, le
patate, favolosi cioccolatini, il tradizionale liquore “Balsamo di
Riga”, il sidro di mela e lo spumante di Rabarbaro.
Gli stessi
colleghi giornalisti hanno poi avuto modo di assaggiare tali
prelibatezze anche a Milano il 14 settembre u.s. allo Spazio Presso di
Via Sarpi, durante l'importantissimo business workshop “Scopri la
Lettonia: nuove opportunità per il business”.
Tale workshop è stato
organizzato dall'Agenzia per gli investimenti e lo sviluppo della
Lettonia (LIAA), in collaborazione con l'Ambasciata della Repubblica
della Lettonia in Italia e con il supporto delle rete d'imprese
Expo4business.
Il workshop è stato suddiviso in due momenti salienti: nel primo i
giornalisti partecipanti hanno avuto modo di assaggiare le tipicità
lettoni, grazie ad dei piatti creati ad hoc dallo Chef Sebastiano Rummo e
di sapere qualcosa di più sul territorio lettone, grazie all'intervento
di Ieva Asmane di Live Riga (l'ente turismo della Lettonia), che ha
ricordato che Riga è stata nominata Regione Europea per la gastronomia
nel 2017.
Nel secondo momento, dopo il saluto di benvenuto
dell'Ambasciatore Lettone in Italia, S.E. Artis Bertulis, sono state
affrontate le tematiche inerenti alle potenzialità commerciali e
turistiche della Lettonia e su come fare per promuovere adeguatamente
gastronomia e cultura del piccolo paese baltico: tra gli interventi più
apprezzati, quelli della Dott.ssa Andra Minkelvica, capo della
rappresentanza in Italia dell'Agenzia Liaa e del Dott. Jevgenijs
Belezjaks, Presidente del Consiglio di Amministrazione e A.d. Della Sia
“Unicredit Leasing” della Regione Baltica, oltre ai racconti di alcuni
imprenditori lettoni, utili per cercare di creare nuove opportunità di
business.
venerdì 23 settembre 2016
domenica 17 aprile 2016
Parole della Terra/3 all'Osteria il Cortivo di Tezze di Piave
L'Associazione Internazionale Azione
Borghi Europei del Gusto e l'Associazione l'Altratavola organizzano
il terzo filò 'Le Parole della Terra', presso l'Osteria il Cortivo
di Borgo Malanotte a Tezze di Piave, Borgo del Gusto.
L'appuntamento è interamente dedicato
alla presentazione dei progetti di 'Borghi d'Europa' e conosce
l'intervento della delegazione istriana guidata da Valter Bassanese
(direttore dell'Ente Turistico Città di Buje-Croazia)e da Jana
Frankovic (Cantine Frankovic e Ristorante Rondò di Buje); della
sezione Veneto della Associazione Italia-Austria ; del Comitato
Promotore dell'Itinerario Culturale 'Strade e Borghi europei degli
Organi Storici ' (Italia, Austria,Slovenia, Croazia,,Canton
Ticino-Svizzera e Slovacchia) ; della Delegazione dei Borghi Europei
del Gusto della Federazione Russa ; del Cenacolo del Gusto di San
Marino e del Comitato Bologna,Capitale del Gusto e di numerosi
comunicatori e giornalisti di diverse testate.
La redazione della trasmissione
multimediale l'Italia del Gusto assicura la 'copertura' televisiva
dell'evento.
La squadra di cucina dell'Osteria il
Cortivo proporrà un menù interpretato con le eccellenze dei
territori invitati : il prosciutto il pecorino e l'olio istriani ; la
pasta dell'Emilia Romagna ; i vini istriani; i vini dell'Azienda
Agricola Toni Doro (Vittorio Veneto) e dell'Azienda Agricola
Vignepiane della famiglia Daniel (Villanova di Motta di Livenza) ;
gli asparagi di Cimadolmo ; i dolci e il pane di Ezio Marinato di
Cinto Caomaggiore (Venezia), Docente per l'Accademia del
Pane,Vincitore del primo "MONDIALE GUSTO E NUTRIZIONE" di
LIONE,Insignito del titolo di "ambasciatore del pane" da
parte degli "ambassadeur du pain" francesi.
martedì 15 marzo 2016
ALLA SCOPERTA DEI VINI DE LA CASCINA DEGLI ULIVI I Borghi europei del Gusto hanno degustato le eccellenze vinicole dell’azienda agricola di Novi Ligure a Live Wine 2016.
Milano, 14 Marzo 2016- A Live Wine 2016, le visite gustose dell’ufficio
stampa dell’Associazione Internazionale Borghi Europei del Gusto e
dell’Altratavola ( con l’ausilio di Endstat Foto) alle cantine
espositrici sono state molteplici: degna di menzione è l’azienda
agricola biodinamica “Cascina degli Ulivi” (con agriturismo dotato di 4
camere costruite in bioedlizia e 17 posti letto totali), che si trova
sulle colline del Gavi a Novi Ligure (Alessandria).
Il nume tutelare di questa cantina è Stefano Bellotti, che ha iniziato a occuparsi di agricoltura nel 1977, per poi cominciare a coltivare i propri terreni col metodo biodinamico nel 1984, evitando così sostanze tossiche e dannose e accrescendo la qualità dei prodotti, dove oltre ai pregevoli vini, vi sono anche ortaggi, frutta e cereali. L’azienda possiede anche un piccolo allevamento di animali da bassa corte.
Per quanto riguarda i vini, che sono tutti naturali al 100% e di grande impatto al palato, i comunicatori dei Borghi Europei del Gusto hanno potuto degustare Il Gavi Docg, molto fresco e beverino, l’A Demua- Monferrato Bianco Doc, che è un uvaggio comprendente vitigni antichi come il Riesling, la Verdea, la Bosco, la Timorassa e la Moscatella e rossi come il Nibio, fatto con uve Dolcetto e il Mounbè, vino di corpo a base di Barbera.
Quello al Live Wine è stato sicuramente un momento fondamentale per conoscere e comunicare territori ed eccellenze vinicole un po’ fuori dal coro: Cascina degli Ulivi è tra queste, essendo fra l’altro impegnata nel progetto Fattorie Didattiche, che denota la passione per il proprio territorio.
Il nume tutelare di questa cantina è Stefano Bellotti, che ha iniziato a occuparsi di agricoltura nel 1977, per poi cominciare a coltivare i propri terreni col metodo biodinamico nel 1984, evitando così sostanze tossiche e dannose e accrescendo la qualità dei prodotti, dove oltre ai pregevoli vini, vi sono anche ortaggi, frutta e cereali. L’azienda possiede anche un piccolo allevamento di animali da bassa corte.
Per quanto riguarda i vini, che sono tutti naturali al 100% e di grande impatto al palato, i comunicatori dei Borghi Europei del Gusto hanno potuto degustare Il Gavi Docg, molto fresco e beverino, l’A Demua- Monferrato Bianco Doc, che è un uvaggio comprendente vitigni antichi come il Riesling, la Verdea, la Bosco, la Timorassa e la Moscatella e rossi come il Nibio, fatto con uve Dolcetto e il Mounbè, vino di corpo a base di Barbera.
Quello al Live Wine è stato sicuramente un momento fondamentale per conoscere e comunicare territori ed eccellenze vinicole un po’ fuori dal coro: Cascina degli Ulivi è tra queste, essendo fra l’altro impegnata nel progetto Fattorie Didattiche, che denota la passione per il proprio territorio.
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